Nel 2020 ASI e FSC hanno avviato il quarto ciclo di verifica delle transazioni sul carbone certificato FSC: oltre a identificare gli schemi commerciali e i volumi di carbonella certificata, questo ciclo di verifica delle transazioni ha esaminato l'efficacia degli sforzi per contenere le frodi nelle catene di approvvigionamento di questo prodotto, avviati a seguito delle indagini passate.
Quando questo ciclo di verifica delle transazioni è stato lanciato c'erano 360 certificati FSC che avevano prodotti a base di carbonella (W2) nel loro scopo di certificazione; a queste organizzazioni è stato chiesto di presentare i dati delle loro transazioni del 2019 ai rispettivi Enti di certificazione. Questi dati sono stato successivamente raccolti da ASI e analizzati. Alcuni dei risultati chiave di questo ciclo di verifica delle transazioni sono:
- le organizzazioni certificate della Namibia mostrano il maggior volume di vendite di carbonella certificata FSC;
- l'Europa continua ad essere il principale mercato di lavorazione e consumo della carbonella;
- è stata identificata la possibilità di un nuovo rischio di integrità relativo ai casi di commercio senza possesso fisico;
- è probabile che le attività fraudolente rilevate da ASI si verifichino principalmente tra le aziende all’interno della filiera di trasformazione e commercializzazione.
Le organizzazioni non conformi identificate attraverso questa indagine dovranno ora affrontare la sospensione o la cessazione del certificato, venendo potenzialmente bloccate dal sistema FSC.
FSC ritiene che le tecniche di identificazione del legno e le nuove tecnologie come la blockchain possano giocare un ruolo fondamentale nel migliorare e rafforzare l'integrità del sistema. Per questo nel 2021 ha lanciato test pilota in Cina e Ucraina, mentre un nuovo test per tracciare la provenienza del legname utilizzando isotopi stabili sarà lanciato nel 2022. FSC ha anche pianificato nuove indagini con ASI sulle catene di approvvigionamento di specifiche specie di legno certificate FSC e nelle Regioni che indicano un alto rischio di frode.